Tutti gli articoli di Gruppo Fotografico Antenore

Il 9 novembre si inaugura la mostra ATMOSFERE SICILIANE di Checchetto, Parise, Santinello e Tormene

Sabato 9 novembre alle ore 17.00 presso la Libreria Pangea di Padova (Via San Martino e Solferino 106) verrà inaugurata la mostra “ATMOSFERE SICILIANE” di Michela Checchetto, Stefania Parise, Massimo Santinello e Donatella Tormene.

La mostra, visitabile sino al 30 novembre, è stata organizzata dal Gruppo Fotografico Antenore BFI e ha ottenuto il riconoscimento della FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche ETS.

——

“Questa mostra nasce da un viaggio tra le città del barocco siciliano; un itinerario per scoprire ed assaporare le atmosfere di questa splendida Terra sino ad approdare a Catania.

Quattro fotografi con la loro peculiare visione che fa sì che il percorso espositivo si snodi in maniera personale – seppur armonica – in un tracciato visivo perlopiù in bianco e nero tra la quotidianità delle persone, i maestosi paesaggi, la vivacità dei mercati e la suggestione della tradizione.

Si tratta di un racconto narrato dall’occhio dei fotografi che hanno fatto proprie, declinandole attraverso la propria sensibilità estetica ed emozionale, le atmosfere siciliane vissute.

11 ottobre: MASSIMO DI VINCI inaugura la mostra “Forme Linee e Superfici”

Venerdì 11 ottobre alle ore 18.00 presso la Libreria Zabarella di Padova (Via Zabarella, 80) verrà inaugurata la mostra “FORME LINEE E SUPERFICI” di MASSIMO DI VINCI.

La mostra, visitabile sino al 27 ottobre, è stata organizzata dal Gruppo Fotografico Antenore BFI e ha ottenuto il riconoscimento della FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche ETS.

Massimo Di Vinci

Ho provato ad usare il mio occhio quasi fosse uno zoom, cercando essenzialità, costruzione di un contenuto con pochi elementi, una composizione il più possibile efficace, giochi di luci, ombre e colori, linee rette e curve e superfici che creassero armonia, forma, che è essa stessa un contenuto.

Mi sono accorto che non basta stringere l’inquadratura e includere pochi elementi, bisogna decidere quali escludere; quelli che restano devono avere senso, devono comunicare, devono bastare.

Massimo Santinello si classifica 2° al 4 Contest Interregionali per AV

Sabato scorso, 21 settembre si sono svolte le premiazioni del 4°Contest per audiovisivi fotografici organizzato dal Gruppo Audiovisivi Veneto (GAV). Il nostro socio Massimo Santinello si è classificato secondo con l’ AV “Una domenica a Marsiglia”.

La motivazione della giuria: “per la capacità e la sensibilità di sintetizzare un concetto molto complesso come l’integrazione con poche immagini di forte impatto emotivo”.

Molti complimenti Massimo! 🙂

Immagine ©Massimo Santinello

IL 21 SETTEMBRE SI INAUGURA LA MOSTRA DEL SOCIO LEONARD CEZAR REGAZZO CIOCAN “SPAZI MIORITICI”

Sabato 21 settembre alle ore 17.00 presso la Libreria Pangea di Padova (Via San Martino e Solferino 106) verrà inaugurata la mostra “PLAIURI MIORITICE – SPAZI MIORITICI” di LEONARD CEZAR REGAZZO CIOCAN.

La mostra, visitabile sino al 12 ottobre, è stata organizzata dal Gruppo Fotografico Antenore BFI e ha ottenuto il riconoscimento della FIAF Federazione Italiana Associazioni Fotografiche ETS.

——

Le immagini fotografiche di Leonard Cezar Regazzo Ciocan narrano di una terra privilegiata che ancora conserva la propria identità culturale riconosciuta come ”lo spazio mioritico”: definizione coniata dal filosofo Lucian Blaga che considera l’anima del pastore romeno come spazio geografico favorevole alla transumanza ovvero la matrice dell’universo spirituale specifico romeno.

Il corpus espositivo invita il pubblico a trascendere dalla mera immagine, scorgendovi delle “pulsazioni d’eternità” così da cogliere l’anima dei villaggi e dei paesaggi caratteristici, ammantati dal fascino dei miti del territorio.

Lo scopo è quello di acquisire abitudini più sostenibili nella quotidianità e di farlo nel rispetto di questo passaggio ancestrale. Ecco che, in tal senso, l’educazione ambientale diviene lo strumento più importante per raggiungere una maggiore consapevolezza delle responsabilità individuali e indurre ad adottare nuovi stili di vita rispettosi dell’ambiente che ci circonda e che continua, se “ascoltato”, a trasmetterci la sua storia.

”Io credo che l’eternità sia nata nel villaggio.

Qui ogni pensiero è più tranquillo

e il cuore palpita più lentamente,

quasi non nemmeno nel petto ma sia invece,

da qualche parte nel profondo della terra.”

(“L’anima del villaggio” Lucian Blaga)