Martedì 23 novembre ALESSANDRO ZAFFONATO è ospite del GFA

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LINK COLLEGAMENTO ZOOM:

https://us02web.zoom.us/j/84049062626

Martedì prossimo, 23 novembre, alle ore 21.00 il Gruppo Fotografico Antenore BFI avrà il piacere di ospitare nella propria sede Alessandro Zaffonato (www.azphotography.it ) che ci presenterà il suo ricco percorso fotografico soffermandosi in particolare sul suo progetto “Return to Nature”.

L’accesso in presenza sarà riservato ai soci mentre la serata sarà aperta al pubblico tramite trasmissione dell’evento con Zoom Meeting.

Il link per il collegamento su Zoom, per ragioni di sicurezza, verrà pubblicato poco prima dell’evento qui nel nostro sito internet (www.fotoantenore.org) e nella pagina Facebook (https://www.facebook.com/GruppoFotograficoAntenore).

Vi aspettiamo numerosi! 🙂

MC

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Return to Nature

Come si pone oggi l’uomo nei confronti della natura? Con la rivoluzione industriale il rapporto tra l’uomo e la natura è profondamente cambiato. Il sostentamento, che in precedenza veniva quasi esclusivamente dalla terra, iniziava a derivare dalle macchine e la società occidentale è andata sempre più allontanandosi dal ritmo della terra, dal ciclo delle stagioni e dalle condizioni atmosferiche alla base della cultura contadina. Oggigiorno lo scorrere del tempo umano è falsato dalle necessità che la società moderna ci impone, tutto deve essere immediato e tutti siamo chiamati a vivere alla velocità delle macchine. Nonostante ciò, il nostro essere interiore si evolve ancora secondo le leggi naturali e pertanto ne risente pesantemente. La natura, invece, prosegue ancora oggi nella sua lenta evoluzione. Ecco che può avere un senso ritornare a camminare con il pianeta, percorrerlo di nuovo a passo d’uomo. Forse adesso basterebbe fare un piccolo scarto indietro per poter andare avanti ancora. Vale la pena provare a soffermarsi un momento ad ascoltare il respiro della Terra. La serie vuole rappresentare il ritorno alla natura spogliandosi di quanto la società di oggi, basata sul consumismo, ci induce ad indossare. Le modelle sono tutte riprese in ambienti ancora intatti, in cui la mano dell’uomo non ha modificato il risultato di secoli di evoluzioni naturali. I soggetti sono ripresi in modo da far risaltare l’immensità della natura rispetto all’uomo. Le pose possono trasmettere una sensazione di pace ed armonia o di timore per la forza che la natura può sprigionarsi, sottolineando, in ogni caso, quanto ci possiamo sentire piccoli in confronto alla grandezza dell’ambiente che ci circonda.

Basterebbe una passeggiata in mezza alla natura, fermarsi un momento ad ascoltare, spogliarsi del superfluo e comprendere che non occorre poi molto per vivere bene.

Mario Rigoni Stern

Nota Biografica:

Alessandro Zaffonato è nato a Schio nel 1984, vive da sempre a Santorso, in provincia di Vicenza.

Ha iniziato a scattare durante gli studi all’Università di Padova, occupandosi in un primo momento di fotografia naturalistica ed avvicinandosi successivamente ad altri generi quali il reportage, il ritratto ed infine il nudo.

Dal 2013 ha ricevuto riconoscimenti in 15 nazioni ed ha esposto in diversi stati come Italia, Francia, Grecia e Stati Uniti in numerose città tra le quali Parigi e Roma. In questi anni i suoi scatti sono stati pubblicati più volte nell’annuario della fotografia italiana, pubblicato dalla FIAF, e su diverse riviste di settore.

Nel 2020 è entrato a far parte di numerosi progetti editoriali, come “100 parole x 100 fotografi” ed il più recente “Travel Tales Awards”.

Dal 2016 da impegnato la maggior parte del tempo al nudo ambientato, concentrandosi sulla serie “Return to Nature”, grazie alla quale è stato pubblicato su numerose riviste e selezionato tra i migliori nuovi autori della fotografia di nudo dalla redazione de “Il Fotografo” diretto da Denis Curti.