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8 febbraio: Proiezione degli AV del laboratorio GFA “VENICE INSIDE”

GIOVEDI’ 8 FEBBRAIO alle ore 20.00, presso la sala FRONTE DEL PORTO FILMCLUB (via S. Maria Assunta, 20 – Padova) si concluderà il laboratorio audiovisivi  del GFA “VENICE INSIDE” con la proiezione degli AV realizzati dai soci partecipanti.

L’ingresso è aperto al pubblico.

Seguirà, alle 21.15,  la proiezione, a cura di Promovies, del film “Anonimo veneziano” (https://it.wikipedia.org/wiki/Anonimo_veneziano)

MC

 

EVENTO RIMANDATO A GENNAIO!!!!!! serata di audiovisivi sul tema CONFINI

ATTENZIONE! PER MOTIVI ORGANIZZATIVI L’EVENTO VERRA’ RIPROGRAMMATO A GENNAIO 2024

Mercoledì 6 dicembre 2023 alle ore 21.00 presso la Sala Polivalente di Via S. Maria Assunta n. 35 a Padova, il Gruppo Fotografico Antenore BFI e Promovies presenteranno una serata di audiovisivi aperta al pubblico dal titolo

CONFINI

È richiesta la prenotazione della vostra presenza da effettuarsi qui:

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-audiovisivi-fotografici-confini-e-film-cuori-senza-frontiere-754547992357?aff=oddtdtcreator

L’evento è stato organizzato dal Gruppo Fotografico Antenore BFI in collaborazione con Promovies, Veneto Padova Spettacoli, il GAV ed il DIAF ed ha acquisito il riconoscimento della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).

Il tema del confine offre un’ampia gamma di interpretazioni e significati che superano l’idea di una semplice divisione geografica. Questa rappresentazione simbolica spesso si estende a concetti più complessi, come l’identità personale, la politica, la società, e l’esperienza umana in generale. La sua importanza risiede nella capacità di stimolare una profonda riflessione sulle barriere fisiche e concettuali che influenzano le nostre vite e il mondo circostante.

Attraverso la rappresentazione del confine come metafora, gli autori possono aiutare il pubblico a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé stessi e del mondo che li circonda, incoraggiando una riflessione critica sulle relazioni umane, sociali e politiche. Questa consapevolezza può contribuire a promuovere un dialogo costruttivo e un’azione positiva per superare le divisioni e costruire connessioni significative tra individui e comunità.

Al termine dell’evento degli audiovisivi verrà proiettato il film “Cuori senza frontiere” del 1950 diretto da Luigi Zampa con Gina Lollobrigida, Raf Vallone, Cesco Baseggio.

“Il film è ambientato in un paese che dopo la Seconda guerra mondiale si ritrova diviso in due dal confine fra Italia e Jugoslavia. Il tema del film, il cui titolo provvisorio era “La linea bianca”, fu probabilmente tratto dalla divisione in due settori del cimitero di Gorizia, in seguito alla risoluzione ONU del 9 agosto 1947. Il film si propone di denunciare l’assurdità della ridefinizione dei confini orientali.”

 

14 giugno: il GFA organizza a Palazzo Zuckermann l’evento audiovisivi “Me, Myself and I”

Il 14 giugno p.v. alle ore 21.30 nel giardino di Palazzo Zuckermann a Padova (Corso Giuseppe Garibaldi, 33) Promovies ed il Gruppo Fotografico Antenore BFI in collaborazione con il GAV – Gruppo Audiovisivi Veneto presenteranno

ME, MYSELF AND I – proiezione di Audiovisivi Fotografici

L’evento ha ottenuto il riconoscimento della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).

A conclusione della serata verrà presentato il film muto “Sherlock Jr. – La palla N. 13” del 1924, uno delle opere più incredibili di Buster Keaton, comico geniale qui nei panni di un proiezionista aspirante detective che sogna di entrare e uscire dallo schermo cinematografico. Con un finale a sorpresa!

L’evento è GRATUITO ma si richiede la prenotazione a questo link:

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-me-myself-and-i-una-serata-di-cinema-fotografia-645219317347

ME, MYSELF and I. “Si tratta solo di me, me stesso e io” è il titolo di molte canzoni, usato in parte anche per un importante festival di fotografia italiano dello scorso anno. Raccontarsi usando lo strumento, il linguaggio dell’Audiovisivo. Parecchi autori hanno affrontato con la fotografia il complesso tema dell’identità: fragilità e routine, inquietudini e svelamenti, riflessioni sulle proprie radici, la quotidianità, le paure e le reti di relazioni sociali. Nel mondo dell’AV il tema identitario è stato affrontato meno frequentemente ma, analogamente alla fotografia, diventa un modo per riflettere su chi siamo e sulla realtà che stiamo vivendo.

 MC