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Save the date! 14 dicembre evento audiovisivi a Padova “SGUARDI INSOLITI SULLE CITTA'”

Mercoledì 14 dicembre alle ore 21.00, presso la Sala Polivalente di Via S. Maria Assunta n. 35 a Padova, si svolgerà una serata di audiovisivi aperta al pubblico dal titolo “SGUARDI INSOLITI SULLE CITTA” È richiesta la prenotazione della vostra presenza da effettuarsi qui:

https://www.eventbrite.it/e/biglietti-sguardi-insoliti-sulla-citta-fotografia-e-film-muto-470923393547

L’evento è stato organizzato dal Gruppo Fotografico Antenore BFI  in collaborazione con Promovies e il DIAF ed ha acquisito il riconoscimento della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).

Gli audiovisivi proposti narrano di una vita nelle città che viene spesso raccontata come frenetica, violenta, inquinata. Pure le città sono delle comunità di umani che generano storie, racconti, appartenenze, aggregazioni che attivano stereotipi, semplificazioni.

La rassegna prova a mettere insieme diversi modi di raccontare le città attraverso le immagini, le esperienze di chi le ha conosciute e attraversate.

Verranno presentati audiovisivi di Bizzotto, Celani, D’Eramo, Mazzanti, Mezzadri, Quitadamo, Santinello e Tormene.

Al termine dell’evento degli audiovisivi verrà proiettato il film “Berlino: sinfonia di una grande città” del 1927: documentario sperimentale tedesco girato a Berlino da Walter Ruttmann.

MC

(SERATA ANNULLATA DA RIPROGRAMMARE) Roberto Bartoloni il 22 novembre è ospite del GFA

Per sopraggiunte difficoltà tecniche e organizzative la serata viene annullata e verrà riprogrammata non appena possibile.

 

Martedì prossimo 22 novembre il GFA, in una serata aperta al pubblico (ingresso libero),  avrà il piacere di ospitare presso la propria sede ROBERTO BARTOLONI che presenterà alcuni suoi lavori anche tramite degli audiovisivi e tra questi quello dedicato al suo ultimo libro “SPLENDIDA NATURA” del Nord America. Questo suo progetto illustra il parco nazionale di Yellowstone, l’autunno nel New England, le paludi di cipressi in Texas-Louisiana e la West Coast degli Stati Uniti da Vancouver a San Diego.

Una serata imperdibile per chi ama la fotografia paesaggistica d’autore!

MC

Per saperne di più: http://www.robertobartoloni.com

Roberto Bartoloni – Biografia

Dopo la laurea in scienze geologiche ho insegnato per più di trent’anni Scienze e Matematica ed ora sono in pensione. Da molti anni sono il Delegato LIPU della sezione di San Donà di Piave in provincia di Venezia. Ho viaggiato per anni in Italia, in Europa, in Asia, in Africa e nelle Americhe avendo sempre come scopo la ricerca fotografica e documentativa dei più importanti siti naturalistici. Ho allestito numerose mostre, delle quali l’ultima sul Nord America è tuttora esposta nel centro culturale di San Donà di Piave, ed ho collaborato con parecchie riviste di natura con servizi e rubriche. Ho tenuto corsi di foto-naturalistica, dei quali uno presso l’Università di Trieste. Ho vinto importanti premi sia in Italia che in molti altri paesi europei; sono stato campione del mondo FIAF e nel 2012, con una foto delle oche delle nevi, ho vinto il premio FIAF “FOTO DELL’ANNO”. Dal 1999 organizzo la rassegna fotografica “diapoNATURA” che si svolge nel mese di marzo a San Donà di Piave (VE). Infine, ho pubblicato quattro libri della collana “SPLENDIDA NATURA” : Nord America 1- Africa 1- Europa e Nord America 2.

18 novembre: Gustavo Millozzi è ospite dell’Associazione Fotografica Marco Polo di Venezia

 

Cari soci e Amici del GFA,

vi segnalo che l’Associazione Fotografica Marco Polo, venerdì 18 novembre 2022 alle ore 18:00, presso il Centro Scalzi – Ramo dei Scalzi – Cannaregio, 54 Venezia (https://www.chiesadegliscalzi.it ) avrà il piacere di ospitare il nostro GUSTAVO MILLOZZI che presenterà le sue splendide immagini veneziane.

La serata è aperta al pubblico e se voleste esserci sappiate anche che la location è vicinissima alla stazione ferroviaria.

Complimenti al nostro Presidente onorario e fondatore!

MC

25 ottobre: Francesco “Fraliga” Lorusso è nuovamente ospite del GFA

(LINK COLLEGAMENTO ZOOM: https://us02web.zoom.us/j/89686482034 )

Martedì prossimo 25 ottobre alle ore 21.00 Francesco “Fraliga” Lorusso sarà nuovamente ospite del Gruppo Fotografico Antenore BFI in una webinar aperta al pubblico.

La scorsa settimana ci siamo focalizzati sul suo lavoro “Le Terre di Mezzo” realizzato nel quartiere Giambellino di Milano; in questa nuova occasione di incontro Francesco ci presenterà un nuovo progetto composto da immagini realizzate nel carcere di Volterra in occasione dello spettacolo di Punzo “Naturae – la valle della Permanenza”.

Il link per il collegamento tramite Zoom, per ragioni di sicurezza verrà pubblicato poco prima dell’evento nel nostro sito internet (www.fotoantenore.org) e qui nella pagina Facebook (https://www.facebook.com/GruppoFotograficoAntenore).

Vi attendiamo numerosi! 🙂

MC

 

Nota Biografica:

Francesco Lorusso Fraliga nasce a Milano nel 1961 dove tuttora vive. Il suo percorso fotografico inizia nei primi anni 80 complice la passione per i viaggi e in quel periodo scatta migliaia di diapositive in giro per il mondo. In questa prima “vita fotografica” produce, a suo dire, una fotografia più pura ovvero un tipo di fotografia forse ingenua ma anche non filtrata dal pensiero fotografico e connotata da una istintività differente da quella poi affinata nel tempo. In seguito Fraliga si appassiona alla fotografia di architettura e paesaggio urbano e si immerge nello studio di questo genere di immagini catturando per oltre cinque anni linee, forme, colori e volumi. Una raccolta di immagini che lo fa apprezzare e riconoscere per un suo particolare stile e mood espressivo con i quali approccia questo genere fotografico. E’ solo in seguito che comincia a fondere architettura e street photography approdando anche ad esperienze espositive. In questo periodo partecipa infatti a diverse mostre personali e collettive esponendo, tra l’altro, alla Feltrinelli e nello spazio 6centro a Milano nonché nello Spazio Natta a Como. Nel 2013 si dedica, con alcuni amici, alla realizzazione del progetto Gabbia Armonica che tuttora sta sviluppando tramite l’apprezzato gruppo Facebook e il Magazine on line. Dal 2016 comincia a frequentare il Circolo Fotografico di Como, realtà che ha 70 anni si storia nella città. Negli ultimi anni la sua produzione fotografica si è rifocalizzata sulla fotografia di viaggio intesa però come reportage ed anche come esplorazione della realtà del territorio locale ed è proprio in quest’ottica che da oltre due anni si concentra su un progetto ancora in fase di sviluppo su un quartiere periferico Milanese: il Giambellino. Dice Fraliga: “Credo, senza ombra di dubbio, che tutto ciò che ho studiato e realizzato in questi quasi 40 anni di fotografia sia stato in funzione di quello che sto facendo adesso; un lavoro complesso e strutturato che richiede anche una attenta e sensibile progettazione mentale.”

18 ottobre: Francesco “Fraliga” Lorusso è ospite del GFA

Link collegamento Zoom:
https://us02web.zoom.us/j/86012365710

Martedì 18 ottobre alle ore 21.00 il Gruppo Fotografico Antenore BFI avrà il piacere di ospitare FRANCESCO “FRALIGA” LORUSSO in una serata aperta al pubblico.

Ci collegheremo con Francesco tramite Zoom.

Il link per il collegamento, per ragioni di sicurezza, verrà pubblicato poco prima dell’evento qui nel nostro sito  (www.fotoantenore.org) e nella pagina Facebook (https://www.facebook.com/GruppoFotograficoAntenore).

Francesco è già stato nostro graditissimo ospite nell’aprile del 2021 ed in quell’occasione ci aveva presentato il suo progetto “Le Terre di Mezzo” realizzato nel quartiere Giambellino di Milano.

Quella serie di scatti ora è diventata un libro e sarà molto interessante ripercorrere con l’autore i passaggi che hanno portato all’edizione della pubblicazione. Il nostro ospite ci presenterà anche un nuovo progetto composto da immagini realizzate nel carcere di Volterra in occasione dello spettacolo di Punzo “Naturae – la valle della Permanenza”.

Chiaccherando con “Fraliga” ci sarà sicuramente modo di conoscere parte del suo ricco percorso fotografico maturato in quarant’anni di passione.

Vi attendiamo numerosi, in sede o collegati tramite Zoom. 🙂

MC

 

Nota Biografica:

Francesco Lorusso Fraliga nasce a Milano nel 1961 dove tuttora vive. Il suo percorso fotografico inizia nei primi anni 80 complice la passione per i viaggi e in quel periodo scatta migliaia di diapositive in giro per il mondo. In questa prima “vita fotografica” produce, a suo dire, una fotografia più pura ovvero un tipo di fotografia forse ingenua ma anche non filtrata dal pensiero fotografico e connotata da una istintività differente da quella poi affinata nel tempo. In seguito Fraliga si appassiona alla fotografia di architettura e paesaggio urbano e si immerge nello studio di questo genere di immagini catturando per oltre cinque anni linee, forme, colori e volumi. Una raccolta di immagini che lo fa apprezzare e riconoscere per un suo particolare stile e mood espressivo con i quali approccia questo genere fotografico. E’ solo in seguito che comincia a fondere architettura e street photography approdando anche ad esperienze espositive. In questo periodo partecipa infatti a diverse mostre personali e collettive esponendo, tra l’altro, alla Feltrinelli e nello spazio 6centro a Milano nonché nello Spazio Natta a Como. Nel 2013 si dedica, con alcuni amici, alla realizzazione del progetto Gabbia Armonica che tuttora sta sviluppando tramite l’apprezzato gruppo Facebook e il Magazine on line. Dal 2016 comincia a frequentare il Circolo Fotografico di Como, realtà che ha 70 anni si storia nella città. Negli ultimi anni la sua produzione fotografica si è rifocalizzata sulla fotografia di viaggio intesa però come reportage ed anche come esplorazione della realtà del territorio locale ed è proprio in quest’ottica che da oltre due anni si concentra su un progetto ancora in fase di sviluppo su un quartiere periferico Milanese: il Giambellino. Dice Fraliga: “Credo, senza ombra di dubbio, che tutto ciò che ho studiato e realizzato in questi quasi 40 anni di fotografia sia stato in funzione di quello che sto facendo adesso; un lavoro complesso e strutturato che richiede anche una attenta e sensibile progettazione mentale.”